Page 215 - CORDIVARI - LISTINO SISTEMI TERMICI SOLARI 2024
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COLLEGAMENTO DEI SISTEMI - CIRCOLAZIONE FORZATA
PORTATA FLUIDO TERMOVETTORE SU IMPIANTI SOLARI A CIRCOLAZIONE FORZATA
TUBAZIONI DEL CIRCUITO PRIMARIO SUPERFICIE TOTALE DIAMETRO TUBAZIONI DIAMETRO CORRUGATO
Le tubazioni di collegamento fra collettori solari, circolatore COLLETTORI
e scambiatore dell’accumulo vanno realizzate in materiali [mm] [mm]
idonei alle alte temperature che si possono sviluppare in Fino a 6 m 2 18 1/2”
questo tipo di impianti. In tal senso non utilizzare tubazioni
in materiale plastico ed in acciaio zincato. Cordivari propone Superiore a 6 m 2 e
una tubazione precoibentata e isolata in acciao inox per la fino a 25 m 2 22 3/4”
realizzazione dei collegamenti tra collettori e bollitori. Superiore a 25 m 2 e
fino a 50 m 2 28 1”
La tabella riportata si riferisce ai diametri minimi consigliati in Superiore a 50 m 2 e
caso di utilizzo di tubazioni in rame a saldare. fino a 75 m 2 35 1” 1/4
Superiore a 75 m 2 42 1” 1/2
PORTATA IN SISTEMI A CIRCOLAZIONE FORZATA
La portata del circuito primario (quello che collega i pannelli al bollitore) in sistemi termici solari a circolazione forzata è un parametro molto importante.
La giusta portata assicurerà che l’energia solare venga asportata dal pannello e ceduta all’utenza mantenendo la temperatura del pannello
sufficientemente bassa da contenere le dispersioni termiche e la temperatura del fluido termovettore sufficientemente alta da permettere un buon
scambio termico con l’utenza.
Segue:
Con:
I = irradiazione sul piano del collettore [Watts/m2] Mv = massa volumica del fluido termovettore = 1 kg/lt
η= rendimento del collettore solare C = calore specifico del fluido termovettore = 4000 Joule/Kg °C
Q = portata circolante in un metro quadro di collettore [lt/min m2] ΔT = salto di temperatura del fluido termovettore nel pannello = 10°C
REGOLAZONE DELLA PORTATA
La portata consigliata sui sistemi a circolazione forzata sarà tra 20 e 40 litri/h per ogni metro quadrato
di collettore solare.
Naturalmente è spesso necessario effettuare una regolazione della portata sul singolo impianto,
nel senso di aumentare la portata in caso di eccessiva differenza fra temperatura dei collettori e
temperatura dell’accumulo e di diminuirla in caso contrario.
Per la regolazione della portata procedere come di seguito indicato:
Attivare il circolatore alla velocità 1°;
Impostare il regolatore di portata alla massima portata agendo con un giravite a taglio sul regolatore
posto tra le valvole di carico e scarico, se questa è maggiore o uguale a quella desiderata regolare di
conseguenza;
Qualora la prima velocità non fosse sufficiente portare il circolatore alla 2° velocità e procedere come
sopra;
Qualora nemmeno la 2° velocità fosse sufficiente, passare alla 3° velocità ed agire come sopra.
SUPPORTO TECNICO
N.B.
Al primo avvio, anche in presenza di un irraggiamento adeguato, accorrerà un certo tempo prima che il sistema vada a regime,
normalmente si ha produzione di acqua calda dopo un giorno dall’installazione.
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