Page 158 - OVENTROP - LISTINO 05-2021
P. 158
Gruppi di rilancio e collettori per centrali termiche
Descrizione del funzionamento
La stazione “Regudis” nasce per la gestione, in un unico A mandata acs
modulo compatto, di impianto di riscaldamento e produzione B mandata acqua fredda
di acqua calda sanitaria senza ausilio di centraline e/o energia C alimentazione acqua fredda
ausiliaria. D mandata accumulo
Il fluido primario di riscaldamento è il fluido proveniente da un E ritorno accumulo
accumulo tecnico – sistema di teleriscaldamento o generatore F mandata circ. riscaldamento
di calore centralizzato (a combustibile solido / tradizionale) G ritorno circ. riscaldamento
abbinato ad un puffer. Tale fluido caldo viene distribuito ai
terminali atti al riscaldamento degli ambienti o veicolato allo
scambiatore di calore, presente nell’unità, al fine di produrre
acqua calda sanitaria. Flussi in caso di preparazione acs
La scelta se produrre acqua calda sanitaria piuttosto che
soddisfare la richiesta termica dei locali viene attuata grazie
al regolatore proporzionale presente nella stazione (n. 2
in figura). In caso di prelievo acs, la differenza di pressione
creatasi sul regolatore proporzionale comporta lo spostamento
del piattello dalla posizione “riscaldamento” a quella “acs”.
Il fluido proveniente dal puffer – circuito primario – viene quindi
indirizzato allo scambiatore di calore per la produzione di acs.
In fase di ultimazione richiesta acs, lo stesso piattello rientra
in posizione iniziale di “riscaldamento”, chiudendo pertanto la
via allo scambiatore e deviando il fluido primario all’impianto
di riscaldamento. Alla base del funzionamento della stazione
“Regudis” per produzione di acs vi è il principio di scambio
termico tra due fluidi: dal fluido più caldo (circuito primario,
dal puffer al “Regudis”) al fluido più freddo (circuito secondario,
dal “Regudis” all’utenza).
Flussi in fase di riscaldamento dal puffer
La produzione di acqua calda sanitaria viene sempre gestita
con la precedenza sulle altre richieste termiche, pertanto
qualora il regolatore proporzionale percepisca una richiesta
di acs, la distribuzione finalizzata al riscaldamento viene
interrotta, per poi riprendere in fase di ultimazione richiesta
acs tutto il calore in arrivo dal primario viene dedicato alla
produzione di acs.
La temperatura lato sanitario viene gestita manualmente e
direttamente dall’utenza agendo sul volantino del regolatore
di temperatura.
Sulla stazione “Regudis” è presente una etichetta con il
riferimento tra la numerazione presente sul regolatore stesso
e la rispettiva temperatura lato sanitario.
Legenda:
1. Scambiatore di calore a piastre
2. Regolatore proporzionale
3. Regolatore termostatico di temperatura
4. Regolatore pressione differenziale
5. Valvola di zona per la regolazione del circuito di
riscaldamento
6. Sfiato circuito di riscaldamento
7. Raccordo per scambiatore di calore
8. Raccordo per contatore acqua fredda
9. Predisposizione per installazione sonda di temperatura
10. Filtro per il ritorno del circuito di riscaldamento
11. Filtro per la mandata del circuito di riscaldamento
12. Valvola di scarico per il circuito di riscaldamento
13. Set di regolazione per il mantenimento della temperatura
per una produzione di acqua calda sanitaria rapida ed
indipendente dal sistema di riscaldamento
174
156