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GUIDA ALLA

PROGETTAZIONE

ISO 16890: Un nuovo standard per la classificazione di filtri dell'aria.

L’Organizzazione Internazionale per la Normazione (ISO) ha creato un nuovo standard globale che definisce la classificazione e le
procedure di test de filtri per l’aria impiegati in sistemi generali di ventilazione. In particolare, la ISO16890 si riferisce agli elementi
per la filtrazione dell’aria prendendo in considerazione particelle di dimensioni comprese fra 0,3 μm e 10 μm (vedere tabella). Il
nuovo standard, entrato in vigore in via definitiva nel 2018, sostituisce la normativa Europea EN 779 e la ASHRAE 52.2, con il fine
di dar vita ad un‘unica normativa mondiale divisa in 4 classi legate alle prestazioni del filtro nei confronti di tre diverse frazioni di
particolato con una percentuale più mirata che indica l’efficienza del filtro.

Nella ISO 16890 i filtri non sono più suddivisi in classi d’efficienza grossolane (G), Medie (M) o Fini (F), ma sono suddivisi in 4 classi:
ISO Coarse (Grossolano), ISO ePM10, ISO ePM2,5 ed infine ISO ePM1.

Per far parte di una categoria i filtri devono essere capaci di catturare almeno il 50% di particolato corrispondente alle dimensioni
indicate. I filtri che catturano meno del 50% delle polveri PM10 vanno nel gruppo grossolano.

Efficienze dei gruppi di filtri ISO16890 Tabella di conversione tra le classi di efficienza UNI EN779:2012 e UNI EN ISO16890
Classe ISO ISO ISO ISO
Grossolano < 50% di PM 10 EN779:2012 ePM 1 ePM 2,5 ePM 10 COARSE
ePM ≥ 50% di PM 10 G3 % % % %
10
80-90
-
-
-
ePM ≥ 50% di PM 2,5 G4 - - - >90
2,5
ePM ≥ 50% di PM 1 M5 - - - >50 >50 - -
1
M6
>60
F7 >50 >60 >70 -
F8 >60 >70 >80 -
F9 >70 >80 >90 -
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