Page 36 - TIEMME - SISTEMI RADIANTI
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01C EDIFICI NZEB
Gli edifici progettati con elevati standard qualitativi di LA VALUTAZIONE DELL’INERZIA NEI SISTEMI
coibentazione termica, in linea con le direttive europee che RADIANTI
impongono entro il 2020 la realizzazione di edifici a “energia
quasi zero”, trovano nel sistema radiante a parete, soffitto In fisica, in particolare in meccanica, l’inerzia di un corpo è
o a pavimento (a bassa inerzia termica), la soluzione ideale la proprietà che determina la resistenza alle variazioni dello
per la climatizzazione invernale ed estiva. Un’abitazione che stato di moto, ed è qualificata dalla massa inerziale.
rispetta gli odierni standard energetici è caratterizzata da: Applicare questo concetto ai sistemi radianti è complesso
• un ridotto fabbisogno energetico per la climatizzazione perché molte sono le condizioni al contorno che ne influenzano
estiva e invernale; le prestazioni.
• una richiesta di potenza discontinua e limitata nel tempo. I fattori che influenzano l’inerzia del sistema sono:
• La temperatura inerziale
Gli impianti radianti con massetti a basso spessore risultano • La temperatura dell’ambiente da climatizzare
essere la soluzione migliore da adottare, in quanto • La collocazione del sistema (interpiano oppure a contatto
caratterizzati da una ridotta inerzia termica e da ridotti tempi con l’esterno)
di messa a regime.
30
25 Sistema radiante tradizionale
Temperatura superficiale 15 (T mandata = 35 °C)
20
Sistema radiante basso spessore
Autolivellina 2 cm sopra il tubo,
10
λ = 1.4 W/(mK)
0 5 (T mandata = 34 °C)
0:00 1:00 2:00 3:00 4:00 5:00 6:00 7:00 8:00 9:00 10:00 11:00 12:00
Tempo
Una metodologia rapida e precisa per la valutazione
dell’inerzia è la realizzazione di simulazioni dinamiche agli
elementi finiti su sezioni di impianto. Un esempio dei risultati
ottenibili è riportato nella figura sopra riportata dove sono
rappresentate le temperature superficiali di due sistemi
Il quadro normativo è molto chiaro e di conseguenza il radianti in funzione del tempo. Per il sistema a basso spessore
mondo delle ristrutturazioni e riqualificazione procede (in rosso nel grafico) il tempo che impiega a raggiungere la
verso edifici a basso consumo e molto performanti, ecco temperatura superficiale desiderata è inferiore a 30 minuti.
perché TIEMME ha previsto una vasta gamma di sistemi di Per il sistema tradizionale composto da isolante e massetto
riscaldamento e raffrescamento a pavimento e soffitto ad cementizio il tempo che impiega a raggiungere la temperatura
hoc per soddisfare le esigenze specifiche degli edifici nuovi superficiale è maggiore. Tale aspetto dovrà essere considerato
e in ristrutturazione, il team tecnico Tiemme è pronto per nella progettazione della regolazione del sistema per garantire
soddisfare ogni richiesta proponendo il giusto sistema in le temperature desiderate nell’arco delle 24 ore. Il concetto di
base alle caratteristiche del progetto. inerzia termica risulta importante anche in fase di spegnimento
dell’impianto: un sistema a bassa inerzia impiegherà meno
tempo a raffreddarsi rispetto ad un sistema tradizionale. Gli
impianti radianti con massetti a basso spessore, e quindi a
bassa inerzia termica, consentono una regolazione ambiente
estremamente efficace e in perfetta sintonia con la nuova
edilizia a basso consumo.
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PRICE LIST