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LEGGI E NORMATIVE
contatore) come delimitazione tra la rete di distribuzione trattamento dell’acqua destinata al consumo umano
esterna e quella interna. Il Decreto supera il D.M. n. 443/90, attualizzando il nuovo
Le acque si definiscono conformi al presente Decreto documento ai riferimenti legislativi cogenti:
quando → Decreto Legislativo n. 31 del 02/02/2001 e s.m.i. in
vengono rispettati i requisiti minimi dei parametri previsti materia di qualità dell’acqua destinata al consumo
nell’Allegato I. umano che supera il D.P.R. n. 236/88;
I valori dei parametri devono essere rispettati nei seguenti Decreto Ministeriale n. 174/04 riguardante i prodotti a
punti: contatto con acqua potabile.
→ per le acque fornite attraverso una rete di distribuzione, Inoltre è stata recepita in Italia una ricca legislazione
nel punto in cui fuoriescono dai rubinetti utilizzati per il Europea in ambito alimentare, a tutela del consumatore
consumo umano; e del libero scambio delle merci all’interno dell’U.E. (es.
→ per le acque fornite da una cisterna, nel punto in cui Trattato di Roma). Sono stati prodotti dal comitato CEN
fuoriescono dalla cisterna; 10 standard tecnici volontari Europei (EN) che hanno
→ per le acque confezionate in bottiglie o contenitori, rese automaticamente sostituito tutte le equivalenti norme
disponibili per il consumo umano, nel punto in cui sono nazionali (UNI, DIN, AFNOR, BSI etc.) e che oggi costituiscono
imbottigliate o introdotte nei contenitori (modificato una affidabile garanzia di qualità tecnica.
dal D.L. n. 27/02); Peraltro molte apparecchiature non erano prese in
→ per le acque utilizzate nelle imprese alimentari, nel considerazione dal Decreto Ministeriale n. 443/90 a seguito
punto in cui sono utilizzate nell’impresa. dello sviluppo tecnologico del settore come ad esempio la
All’Articolo 9 del presente Decreto viene indicato che Nanofiltrazione, la Ultrafiltrazione, la E.D.I., ecc.
nessuna sostanza o materiale utilizzato per la realizzazione
di nuovi impianti di preparazione o distribuzione di acqua Cosa cambia con il nuovo decreto
destinata al consumo umano, così come per l’adeguamento Si applica alle apparecchiature per il trattamento dell’acqua
di quelli esistenti, deve rilasciare i propri costituenti od destinata al consumo umano, sia in ambito domestico, sia
impurezze ad essi legate in quantità superiore ai limiti non domestico. Sono però escluse le apparecchiature
previsti. destinate al trattamento dell’acqua potabile impiegate
nelle varie fasi del ciclo lavorativo dell’industria alimentare
DECRETO LEGISLATIVO N. 27 DEL 02/02/2002 (secondo regolamento C.E. 178/2002).
Modifiche ed integrazioni al Decreto Legislativo n. 3 del
02/02/2001, recante attuazione della direttiva 98/83/ Dove non si applica
CE relativa alla qualità delle acque destinate al consumo → Agli impianti tecnologici (es. circuiti di riscaldamento,
umano raffreddamento, umidificazione);
Decreto che modifica il precedente D.L. n. 31/01 e ne → elettrodomestici quali lavatrici, lavastoviglie, macchine
corregge il testo in alcuni punti. da caffè;
In particolare vengono modificati alcuni dei punti di → alle imprese alimentari come definite dal regolamento
rispetto dei parametri: C.E. n. 178/2002, ai bar, mense, ristoranti, imprese
→ per le acque fornite attraverso una rete di distribuzione, che producono, trattano e/o immettono sul mercato
nel punto di consegna ovvero, ove sconsigliabile prodotti alimentari;
per difficoltà tecniche o pericolo di inquinamento → alle fontane pubbliche/chioschi dell’acqua.
del campione, in un punto prossimo della rete di
distribuzione rappresentativo e nel punto in cui queste Che cosa prevede
fuoriescono dai rubinetti utilizzati per il consumo → Che l’acqua trattata in uscita dalle apparecchiature
umano; di trattamento acqua sia sempre conforme alla
→ per le acque confezionate in bottiglie o contenitori, legislazione di riferimento = D.L. n. 31/2001 e s.m.i.;
rese disponibili per il consumo umano, nel punto in cui → che tutte le apparecchiature siano realizzate nel
sono imbottigliate o introdotte nei contenitori e nelle rispetto del D.M. n. 174/04, per quanto riguarda i
confezioni in fase di commercializzazione o comunque materiali in contatto con acqua potabile;
di messa a disposizione per il consumo. Inoltre viene → che tutte le apparecchiature rispettino i requisiti di
estesa la figura del Gestore del servizio idrico integrato sicurezza generali e specifici della legislazione vigente
comprendendo anche “chiunque fornisca acqua a terzi (es. rispetto delle norme armonizzate C.E. attuali,
attraverso impianti idrici autonomi o cisterne, fisse o direttiva bassa tensione/rumorosità/compatibilità
mobili”. → elettromagnetica) e future (es. norme tecniche
Vengono inoltre modificate alcune delle indicazioni armonizzate secondo mandato M136);
contenute nell’Allegato I, relativamente ai parametri degli → il rispetto del codice del consumo per quanto riguarda le
ioni nitrito e nitrato, al parametro del disinfettante residuo prestazioni del prodotto e gli argomenti di vendita. Non LEGGI E NORMATIVE
ed al parametro del pH. sarà più possibile vendere prodotti che non abbiano
delle prestazioni garantite e riferite a letteratura
DECRETO DEL MINISTERO DELLA SALUTE N. 25 DEL scientifica internazionale quali standard nazionali,
07/02/2012 internazionali, pubblicazioni e linee guida OMS;
Disposizioni tecniche per apparecchiature finalizzate al → una chiara descrizione del prodotto, delle sue
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