Page 17 - GLOBAL RADIATORI - CATALOGO GRIGIO
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Rese termiche secondo EN 442 Potenza termica con ∆T diversi da 50°C e 30°C
Le rese degli elementi Global, evidenziate nel cata- La variazione della potenza termica (P) si calcola applicando
logo, sono certifi cate secondo la Norma EN 442 che l’equazione caratteristica P = Km · ∆T n
deriva da esigenze di standardizzazione delle potenze dove P = potenza termica
termiche negli stati della Comunità Europea. Km = coeffi ciente caratteristico di ogni modello di radiatore
I vantaggi di un impianto a bassa temperatura si n = esponente caratteristico di ogni modello di radiatore
traducono in: ∆T = differenza tra temperatura media acqua radiatore e
- minor consumo di combustibile dovuto alla riduzione temperatura ambiente risultante dall’equazione tm - ta
delle perdite passive di energia termica di caldaie, dove tm = te+tu/2
tubazioni e corpi scaldanti; te = temperatura entrata acqua
- maggiore igiene degli ambienti riscaldati: questa tu = temperatura uscita acqua
soluzione limita allo stretto necessario i moti convet- ta = temperatura ambiente (standard a 20°C)
tivi dell’aria; tm = temperatura media acqua radiatore
- riduzione del gradiente termico nei locali riscaldati, Esempio modello Sebino 1600/10 elementi, ∆T 40°C
n
conseguente miglioramento del confort ambientale. P= Km · ∆T P= 10,105 · 40 1,37144 = 1591 Watt
B
19-24 H-H H elementi Y
18,5 60 4 290
5 370
≥100
30 6 450
7 530
8 610
D A 9 690
D A
10 770
11 850
12 930
≥100 30 13 1010
50 50 H 14 1090
49 17 Y = interasse per tubazioni
C 25 Y 25 con attacchi dal pavimento
Nella posa dei radiatori si ottiene la resa termica prevista osservando
Per evitare che le dilatazioni termiche dell’impianto provo- le distanze di seguito precisate:
chino rumorosità in corrispondenza dei corpi scaldanti si = 19 - 24 mm dalla parete
consiglia di posizionare le mensole plastifi cate (art. A051, ≥ 100 mm dal pavimento
fornite a corredo) al centro dell’apposito spazio. ≥ 100 mm dalla mensola o sottofi nestra
ISTRUZIONI PER LA CORRETTA INSTALLAZIONE, USO E MANUTENZIONE
• I radiatori modello Sebino trovano utile impiego in tutti gli impianti ad acqua calda e vapore fi no a 110°C con pressione di eserci-
zio fi no a 1600 K Pascal - 16 Bar.
• Possono essere installati indifferentemente negli impianti con tubazioni in ferro, rame o materiali termoplastici.
• Al fi ne di preservare gli impianti da processi di incrostazione e corrosione si consiglia di controllare il pH dell’acqua (preferibilmente
tra 6,5 e 8) e di introdurre un inibitore passivante tipo Cillit-Hs 23 Al o similari nella quantità consigliata dal produttore.
• Si devono installare valvole di sfogo aria automatiche o manuali su ogni radiatore.
• Si eviti di chiudere completamente le valvole di intercettazione dei radiatori allo scopo di permettere all’eventuale gas che potrebbe
esserci all’interno degli stessi di fuoriuscire tramite la valvola automatica di sfogo aria obbligatoria in ogni impianto di riscalda-
mento, evitando così possibili sovrappressioni che potrebbero danneggiare i radiatori.
• Qualora si voglia escludere una o più batterie dal circuito si deve montare su ciascuna batteria una valvola automatica sfogo aria.
• Per una buona conservazione della verniciatura è necessario che i radiatori, prima e dopo l’installazione, non vengano tenuti in
ambienti molto umidi, all’interno di docce, nelle saune, nei bagni turchi, in prossimità di piscine, etc... Un’eventuale distacco di
vernice in un punto del radiatore potrebbe favorire la formazione dell’ossido di alluminio e far staccare completamente la vernice.
Non utilizzare umidifi catori in terracotta porosa.
• Per la pulizia esterna del radiatore è necessario evitare l’uso di prodotti abrasivi, chimicamente corrosivi/aggressivi di qualsiasi
natura. Consigliamo l’uso di acqua e detergenti neutri compiendo l’operazione a radiatore freddo per conservare nel tempo l’origi-
naria brillantezza della vernice.
• Non posizionare sui radiatori pesi e/o oggetti. Non adibire i radiatori ad usi impropri che esulino dalla loro natura di corpi scaldanti
(es: uso panca/appoggio, uso scala, per addossarvi mobili o oggetti).